PISA. «Difendersi per difendere». Mazzette distanziatrici e spray urticante. E tra qualche mese i vigili urbani indosseranno anche body-cam ed i loro “cinturoni” saranno forniti di taser. Ma non sarà più Michele Stefanelli, in qualità di comandante della Polizia municipale, a guidare questa svolta.
Gli strumenti. Sono entrati in servizio ieri i nuovi “strumenti di difesa individuale” della Municipale: 150 mazzette distanziatrici ed altrettante “pistole” caricate con spray urticante. Dispositivi di protezione individuale, previsti dal nuovo regolamento di polizia municipale e dalla legge regionale, assegnate ad ogni singolo agente al termine di una lunga attività di formazione. Le mazzette saranno utilizzate per tenere a distanza di sicurezza “interlocutori” troppo agitati o, in casi estremi, impiegati come strumenti offensivi, colpendo in particolare braccia e gambe per rendere innocui i soggetti che si oppongono con violenza all’azione degli agenti. In questo caso, o in casi di pericolo, il personale può anche adoperare lo spray urticante. «Si tratta di presidi tattico-difensivi, strumenti che l’amministrazione ha ritenuto doveroso consegnare agli agenti che spesso devono far fronte a situazioni di pericolo e tensione - spiega l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno -. Questi dispositivi permettono di garantire maggiormente l’incolumità fisica di chi lavora per assicurare il rispetto delle regole e la sicurezza dei cittadini». Circa 14mila euro l’investimento per l’acquisto dei nuovi strumenti (la ditta fornitrice ha dovuto far fronte anche al ricambio di otto mazzette distanziatrici danneggiate durante l’addestramento).
Una zona “decontaminazione”. Nel comando di via Battisti è stata inoltre individuata un’area di decontaminazione per far fronte ad eventuali incidenti, malori o reazioni allergiche derivanti dall’utilizzo dello spray urticante. Alle nuove dotazioni tra qualche mese, al termine della stesura e dell’approvazione del regolamento, sulle divise dei vigili urbani “debutteranno” anche le body-cam (un centinaio quelle che sono già state acquistate): piccole telecamere che consentono di riprendere e registrare gli interventi di ogni singolo agente ed aiutare a “fare verità” in determinate situazioni. In futuro, dopo l’approvazione delle linee guida da parte della conferenza Stato-Regioni, il personale di polizia municipale sarà dotato anche di taser, la pistola elettrica che consente di paralizzare temporaneamente e rendere inoffensivo un soggetto. «Nessuno ha intenzione di far male, il nostro obiettivo è difendersi per difendere - chiarisce Stefanelli -. Questi strumenti (spray urticante e mazzette distanziatrici, ndr) ci consentono di operare con più tranquillità in situazioni a rischio».
cambio al vertice. Intanto da Palazzo Gambacorti si apprende che Michele Stefanelli resterà alla guida del comando per tre mesi, dunque fino al 31 marzo. Il comandante aveva chiesto formalmente di poter chiudere il suo incarico il prossimo 31 dicembre parlando di scelta di vita. A questo punto la decisione sembra presa. I tre mesi accordati per la proroga, dopo un’intesa con il sindaco, sono un tempo necessario per il Comune di indire una selezione per individuare un nuovo comandante. Senza escludere una soluzione interna.
Fonte: IL TIRRENO