Anche la Polizia Municipale è stata inserita tra gli organi di controllo ai fini dell’accreditamento al portale
RENTRI per lo svolgimento delle attività istituzionali.
Con l’emanazione del D.D. n.255 del 12 dicembre u.s. il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ( di seguito MASE), in attuazione dell’art.19, comma 4, del D.M. n.59 del 2023, ha definito le modalità di accreditamento degli Enti, Amministrazioni e Organi di controllo che presentano una specifica richiesta attraverso il portale RENTRI (www.rentri.gov.it).
Il D.D. n.255 del 2024 contiene un elenco esplicativo e non esaustivo di enti ,amministrazioni e organi di
controllo che potrebbero essere interessati ad effettuare le consultazioni delle informazioni presenti nel portale RENTRI e, tra gli organi di controllo accanto all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato, alla Guardia Costiera e alla Agenzia delle Dogane è stata inserita la Polizia Municipale.
Il primo accesso al portale RENTRI, ai fini dell’accreditamento, è effettuato dalla persona fisica mediante l’uso del proprio dispositivo di identità digitale con il quale viene richiesto di accreditare il proprio Ente o Area Organizzativa Omogenea; identificazione che avviene mediante interoperatività con l’indice dei domicilia digitali della Pubblica Amministrazione. Il RENTRI invia all’indirizzo PEC dell’Ente la richiesta di conferma di ricezione della domanda di accreditamento effettuata dalla persona. Il MASE a seguito della domanda di accreditamento effettua le verifiche di rito e una volta accolta la domanda ne stabilisce il profilo di visibilità ( tipologia di informazioni e territorio) attraverso l’invio di una PEC, A seguito dell’abilitazione dell’Ente la persona che ha avanzato la richiesta sarà abilitata con il profilo di responsabile dell’Ente ai fini dell’accesso al RENTRI sulla base della visibilità attribuita dal MASE. Il responsabile può comunicare al RENTRI il nominativo di altri utenti che possono consultare le informazioni per conto dell’ente identificandosi mediante dispositivi di identità digitale oppure utilizzando le credenziali assegnate dal RENTRI a seguito di apposita comunicazione inviate all’indirizzo
di posta elettronica.
Osvaldo Busi, C.te P.M. a.r., esperto diritto ambiente, formatore.